Microcosmos
"Come coloro che ignorando il luogo ove è nascosto un tesoro vi passano e ripassano senza scoprirlo, così tutte le creature, come immerse nel sonno, vivono ogni giorno senza trovare il mondo della realtà assoluta, distratte come sono dall'inessenziale."
Chāndogya Upaniṣad VIII
[traduzione dal sanscrito di Gianluca Magi]
""Come lo spazio racchiuso in una brocca non è realmente differenziato dal resto dello spazio, così il frammento del principio universale racchiuso nell'essere umano ne rimane una parte indivisibile. L'apparente distinzione tra brahman e ātman (tra esteriorità e interiorità, tra macrocosmo e microcosmo) è superata attraverso il riconoscimento che i due termini sono essenzialmente la stessa e unica cosa. Tale sintesi è mirabilmente enunciata da una delle «grandi sentenze», Mahāvākya, che esprime l'identificazione atman/brahman: Tat tvam asi, «Quello sei tu»."
Gianluca Magi, “Brahman”, in Enciclopedia filosofica, Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate, Bompiani, Milano 2006, vol. 2, p. 1446. Uscite dal sogno della veglia
MICROCOSMOS
Come ritrovare il centro in questo periodo di caos? Qual è il nostro ruolo e cosa comporta la relazione fra noi nel mondo, fra gli ecosistemi in cui viviamo e la società? Come ristabilire il contatto con la natura e a cosa porterebbe questo contatto?
Può sembrare insolito cercare suggerimenti per il macrocosmo umano in microcosmi di altri regni, eppure la mente non segue una logica lineare e non è riducibile ad una macchina standardizzata dai processi con strette logiche causali imprescindibili.
L’inconscio non segue ciò che alla mente conscia pare lampante. La mente profonda è più permeabile nel ricevere informazioni in modo trasversale. In Milton H. Erikson con i suoi racconti didattici - aneddoti, enigmi, metafore, paradossi - ritroviamo questa squisita tendenza della mente che ha reso i suoi racconti degli strumenti terapeutici veri e propri. Altri esempi si possono ritrovare negli studi sul doppio legame in Bateson, dando inizio a pluridecennali ricerche su quali tipi di situazioni e come quei tipi situazioni comunicative paradossali, reiterate nel tempo tra persone con un legame significativo, possano influenzare la mente.
Non c’è nulla di nuovo sotto il sole ma ciò che si trova nell’addentrarsi nei microcosmi con delle lenti da microscopio su una macchina fotografica, direttamente sugli esseri vivi, nel loro habitat, è straordinario. È diverso da ciò che si può trovare negli archivi scientifici di ricerche microscopiche o in un archivio di fotografia naturalistica macro.
Partendo da forme concrete di soggetti esistenti e avvicinandoci ad esse tutto si trasforma in un paesaggio astratto. Utilizzando obiettivi ancora più ravvicinati possiamo osservare altri micromondi contenuti nei micromondi precedenti. Mondi di esseri viventi che diventano essi stessi architettura e dimora - talvolta cibo e paese - per un’altra scala di esseri.La cosa meravigliosa è che non ci sono due fiocchi di neve uguali.Nella ridotta porzione del cosmo umano le leggi cambiano? Nel tantrismo, microcosmo e macrocosmo combaciano, fino a spingere il praticante a predisporsi per ritrovare nel proprio cosmo una mappa dell’universo stesso, del divino. L’uomo è un microcosmo separato dal macrocosmo da labili barriere. Per ambedue vigono le stesse leggi, da una condizione è possibile accedere all’altra. L’uomo partecipa naturalmente a ogni evento cosmico ed è legato a esso interiormente ed esteriormente.
“Le vie del cielo sono le orbite in cui si muovono gli astri; la strada dell’uomo è la vita ch’egli deve percorrere” direbbe Richard Wilhelm.
Come può influenzare la mente umana la consapevolezza di avere ignorato porzioni di realtà che fino ad ora sono sempre state sotto i nostri occhi? Analogamente cosa non abbiamo visto, seppur guardato, dandolo per scontato, con simili rappresentazioni parziali soggettive?
Possiamo fermare i turbinii della mente ed osservare questi fatti?
In riferimento alla trasversalità dell’inconscio in C. G.Jung, nel suo “Tipi psicologici”, ritroviamo una delle funzioni principali della mente: l’intuizione, la capacità di percepire informazioni attraverso il connubio delle altre tre funzioni - pensiero, sentimento, sensazione, attraverso processi inconsci a cui il pensiero da solo, la parte logico-razionale, non avrebbe accesso.
Altri suggerimenti nella medesima direzione li ritroviamo nelle filosofie orientali, come nel buddhismo con l’a-causalità e con la mente naturale, lo stato di vera natura della mente.
Distanti dai pensieri associativi e dal turbinio delle emozioni, lì, in quello stato, le intuizioni possono emergere, possono germogliare nuovi pensieri.
Come può un minerale assumere forme così precise verso geometrie perfettamente equilibrate e cosa comunicano? Come. perché e cosa proietta la mente ritrovandosi senza punti di riferimento familiari? Se ci avviciniamo o prendiamo le distanze da un oggetto quanto cambiano la nostra prospettiva e la nostra concezione dell’esistenza stessa e dell’oggetto? Come si comporta la luce quando ci avviciniamo vertiginosamente a ciò che osserviamo? Quanto e come la mia presenza influenza ciò che osservo?
Fino a che distanza sono distinguibili un sentiero da un epitelio, un albero dalla foresta, una lucciola da una lanterna, il menù dal cibo, la mappa dal territorio, i fotoni dalle particelle, l’osservatore dall’osservato?
“Microcosmos” può essere uno strumento che ci mostra che siamo una minima parte di un tutto che può fluire più liberamente se riusciamo ad immedesimarci e ad entrare in relazione con questo grande organismo-Terra, in una contemplazione giocosa con tutte le forme di vita che la compongono. In quello stato di sereno distacco qualcosa può avvenire, come se la natura stessa avesse qualche messaggio. Lì, la percezione del tempo e dello spazio cambiano. Immergendoci, l’osservatore cambia.
Una porta verso la relatività, verso la pazienza e la lentezza necessarie per riuscire ad osservare vite millimetriche, tanto da abdicare al desiderio del sonno per andare verso l’essere.
Serie inedita | 82 opere






























